Graduating

I laureandi possono scegliere uno dei seguenti tipi di elaborati:

• Elaborato lungo: ha un’estensione di circa 30-50 cartelle, il punteggio può arrivare fino a un massimo di 6 punti e richiede un impegno di circa sei mesi.
• Elaborato breve: ha un’estensione di circa 10-15 cartelle, il punteggio può arrivare fino a un massimo di 2 punti e richiede un impegno di circa tre mesi.

Per le tipologie ammesse si vedano gli allegati a fianco.

A partire dalla sessione di aprile 2023 il relatore verrà assegnato esclusivamente da un’apposita Commissione.
Lo studente dovrà inviare il “Modulo di richiesta relatore” all’indirizzo: elaboratifinali.med@unimi.it

A seconda delle varie sessioni e della tipologia di elaborato scelto, il modulo dovrà essere inviato tassativamente nei periodi indicati nel box.
Nei campi del modulo lo studente fornirà indicazioni, scelte e preferenze relativamente a tipologia, argomento e relatore dell'elaborato
Una volta ricevuta la risposta via mail, lo studente dovrà mettersi in contatto con il relatore indicato dalla Commissione.

Ogni laureando è tenuto a seguire il corso obbligatorio Verso l'elaborato finale per laureandi triennali di Mediazione linguistica e culturale - MED, disponibile su Moodle, sulle principali tematiche relative alla redazione dell’elaborato finale (ricerca bibliografica, stesura, norme redazionali). Il corso è raggiungibile anche dal Portale Ariel.

Al termine del corso, lo studente riceverà un attestato che dovrà presentare al relatore.

I laureandi dovranno sottoscrivere e inserire nella versione definitiva dell'elaborato finale o della tesi la dichiarazione di originalità del testo. Tale dichiarazione è un impegno all’onestà intellettuale nella redazione del lavoro finale e al tempo stesso un’attestazione di consapevolezza delle conseguenze di eventuali plagi o usi impropri delle fonti. Si invitano dunque i laureandi a prenderne visione fin da ora poiché i contenuti della dichiarazione interessano l’intero processo di stesura dell'elaborato finale. Il plagio può comportare, nei casi più gravi, l’impossibilità di laurearsi. Il laureando sorpreso a copiare ed eventualmente rifiutato dal relatore dovrà richiederne uno nuovo inviando l’apposito modulo alla Commissione tesi. L’inserimento della dichiarazione, datata e firmata, nella copia finale del lavoro è obbligatorio. Per chiarimenti e delucidazioni si pregano i laureandi di rivolgersi al proprio relatore.